Riccardo Scamarcio e i suoi nuovi progetti: Modì, Johnny Depp e il ritorno al cinema

Riccardo Scamarcio ha conquistato il pubblico fin dal suo esordio nel 2003, con ben tre film nello stesso anno. Ma è stato il 2004 con Tre metri sopra il cielo a consacrarlo come idolo delle adolescenti. Da quel momento, la sua carriera non si è più fermata, con una media di tre o più film all’anno, sia italiani che internazionali.

Due progetti internazionali per Scamarcio

In una recente intervista a Vanity Fair, Scamarcio ha parlato dei suoi ultimi progetti. Al momento si trova in Grecia per girare un nuovo film americano intitolato Mykonos, al fianco di Julia Fox e Vito Schnabel. Ma prima di questo, è stato il protagonista di Modì – Tre giorni sulle ali della follia, diretto da Johnny Depp.

“Non è una fuga dall’Italia”, scherza l’attore, sottolineando che questi progetti sono solo coincidenze.

Lavorare con Johnny Depp

Per Scamarcio, il film Modì ha rappresentato un’occasione unica per collaborare con Depp. Il film si concentra su tre giorni della vita del pittore Amedeo Modigliani, un periodo cruciale nel 1916 a Parigi, con l’incontro tra l’artista e un collezionista d’arte americano interpretato da Al Pacino.

“Non conoscevo Johnny prima di questo progetto”, racconta Scamarcio. “Ci siamo incontrati la prima volta su Zoom. È stato lì che ha capito che ero l’attore giusto per il ruolo. In seguito, ci siamo incontrati a Londra e abbiamo parlato a lungo di cinema e della nostra visione del mondo. Ci siamo accorti di essere simili: entrambi veniamo da piccole realtà, lui dal Kentucky e io da Andria.”

La passione per Modigliani

Scamarcio ha una connessione profonda con Modigliani sin da bambino. “Mia madre, che è pittrice, mi ha fatto conoscere le sue opere. Ricordo che sfogliavo i suoi libri e disegnavo sui quadri di Modigliani. Le sue opere sono inconfondibili, e forse è stata proprio questa loro unicità a catturarmi fin da piccolo.”

Una vita tra cinema e agricoltura

Non tutti sanno che, oltre alla recitazione, Scamarcio coltiva una passione per l’agricoltura. “Ho comprato un terreno in Puglia quando avevo 25 anni e da allora produco vino e olio. Gli ulivi che possiedo hanno centinaia di anni e mi sento il loro custode temporaneo. Un giorno, sopravviveranno a me.”

Johnny Depp: un regista e un amico

Raccontando la sua esperienza sul set con Depp, Scamarcio ha elogiato la sensibilità del regista verso gli attori. “Johnny sa come far sentire invincibili gli attori, perché conosce il mestiere da dentro. Ti fa sentire a tuo agio, ti permette di rischiare. Il suo approccio è molto umano, e non solo con gli attori, ma con tutto il cast e la troupe.”

Un papà attento

Scamarcio è padre di una bambina di tre anni, Emily, e la sua priorità è garantire un futuro sereno per lei. “Il mio obiettivo principale è rimanere vivo e presente per lei. Ha già iniziato a frequentare i set e una volta mi ha chiesto: ‘Dov’è Johnny Depp?’. Non so come abbia fatto a riconoscerlo, ma ora per lei Johnny è anche Willy Wonka!”

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