Angelina Jolie e il fascino degli uomini magnetici

Il legame con Maria Callas
Angelina Jolie si è calata nei panni di Maria Callas per il film Maria, diretto da Pablo Larraín. L’attrice, che ha preso molto sul serio questo ruolo, confessa di sentirsi vicina alla cantante lirica per due aspetti: l’amore per il lavoro e l’attrazione verso uomini carismatici.

La confessione sulla vita privata
In un’intervista a Sette – Il Corriere della Sera, Angelina Jolie ha ammesso di essere sola da molto tempo. Non sta frequentando nessuno e, a suo dire, non ha mai incontrato un uomo come Aristotele Onassis, capace di farla sentire speciale come Maria Callas si sentiva con lui.

«Mi piacciono gli uomini ad alto tasso di mascolinità», rivela Angelina, spiegando come quella forza di carattere possa far emergere il lato più tenero e femminile di una donna. Tuttavia, sottolinea che Onassis non era una “gabbia” per Maria: «Lui le permetteva di essere se stessa, con dolcezza e passione».

Libertà e legami familiari
Angelina Jolie, a differenza di Maria Callas, non si aggrappa al passato. La scena del film in cui Callas brucia i suoi abiti di scena non la rappresenta. Jolie dichiara: «Non voglio essere posseduta dalle cose. Finché sono con i miei figli, nulla conta di più». La sua unica priorità in caso di emergenza? «Prenderei il passaporto: la libertà di movimento è la libertà fondamentale».

Due donne, due rapporti con le madri
La diva di Hollywood riconosce una profonda differenza nei rapporti con le rispettive madri. «La mia è stata una fonte di ispirazione. Quella di Maria, invece, le ha causato sofferenza per tutta la vita». Angelina descrive Callas come una donna che ha vissuto sotto una costante pressione per essere perfetta, in tutto: dalla voce all’aspetto fisico. Un peso che, forse, non l’ha mai abbandonata.

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