Golden Globes 2025: trionfano The Brutalist ed Emilia Perez, prima vittoria per Demi Moore
Italia a bocca asciutta
Nonostante le grandi speranze riposte in Vermiglio, di Maura Delpero, e nella candidatura di Isabella Rossellini come miglior attrice non protagonista per Conclave, l’Italia torna dai Golden Globes 2025 senza premi. Vermiglio ha ceduto il passo a Emilia Perez nella categoria Miglior film straniero, mentre la Rossellini è stata superata da Zoe Saldana per il suo ruolo in Emilia Perez. Luca Guadagnino, con Challengers, ha ottenuto solo il premio per la Miglior colonna sonora.
Il dominio di The Brutalist
Con oltre tre ore e mezza di durata, The Brutalist si è imposto come Miglior film drammatico, conquistando anche i premi per la Miglior regia (Brady Corbet) e Miglior attore drammatico (Adrien Brody). Il regista Corbet ha commentato: “Mi avevano detto che questo film era indistribuibile. Senza i registi non esisterebbero i film, sosteniamoli.”
Il messaggio potente di Emilia Perez
Il film, che esplora la transizione di genere di un boss di un cartello messicano, ha dominato nella categoria Miglior film commedia e Miglior film straniero. Zoe Saldana ha vinto come Miglior attrice non protagonista, e la canzone originale El mal ha portato a casa un ulteriore riconoscimento. Karla Sofia Gascon, protagonista del film, ha lanciato un messaggio di inclusione e coraggio: “Alzate la voce e dite: Io sono ciò che sono.”
Prima volta per Demi Moore
Tra le sorprese della serata, Demi Moore ha ottenuto il suo primo Golden Globe, dimostrando ancora una volta il suo valore nella scena cinematografica internazionale.
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