Raf cappellino pubblicità occulta Rai: esplode la polemica a “Ora o mai più”

Un dettaglio che non passa inosservato
Il cappellino nero indossato da Raf durante la prima puntata di Ora o mai più, su Rai1, ha scatenato una bufera sui social. L’accessorio, con la scritta “Self Control”, ha catturato subito l’attenzione del pubblico. Tuttavia, verso la fine della trasmissione, il logo è stato improvvisamente coperto con del nastro adesivo nero, suscitando polemiche e sospetti.

I commenti infuocati sui social
Gli spettatori non hanno tardato a notare il cambiamento. Su X, molti utenti si sono chiesti il motivo di quella censura improvvisa. “Ma cos’è quel nastro adesivo sul cappello di Raf?”, ha scritto un telespettatore, mentre altri hanno ironizzato sulla situazione: “Raf non ha potuto farsi la marchetta. In Rai censurano tutto, anche un cappellino”.

La questione della pubblicità occulta
Secondo il regolamento Rai, mostrare loghi che richiamano a marchi o tour non è consentito, poiché rientra nella categoria di pubblicità occulta. Il cappello di Raf fa parte del merchandising del tour celebrativo per i 40 anni della hit “Self Control”. La censura in diretta sembra quindi essere stata una mossa per evitare possibili sanzioni, simili a quelle scattate in passato, come nel caso John Travolta a Sanremo, che costò alla Rai una multa da 200mila euro.

Un cappello che fa discutere da mesi
Non è la prima volta che Raf appare in Rai con il suo cappellino iconico. Negli ultimi mesi, è stato visto indossarlo in diverse trasmissioni come Viva Rai2 e Timeline. In tutte queste occasioni, il logo era ben visibile e non censurato, cosa che potrebbe causare ulteriori problemi con l’Agcom.

Silenzio stampa di Rai e Raf
Né la Rai né Raf hanno ancora commentato l’accaduto, ma il pubblico continua a discutere animatamente della vicenda. Una cosa è certa: un semplice cappellino può accendere una polemica più grande del previsto.

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