Guerra da 400 milioni: Justin Baldoni smaschera Lively, Reynolds e Taylor Swift
Scandalo a Hollywood: il regista contrattacca
Hollywood è sconvolta da un conflitto legale che coinvolge nomi di spicco come Justin Baldoni, Blake Lively, Ryan Reynolds e persino Taylor Swift. Dopo l’accusa di molestie sessuali da parte di Lively, Baldoni ha deciso di reagire, portando in tribunale l’attrice e suo marito con una richiesta di risarcimento di 400 milioni di dollari. Le accuse? Estorsione, diffamazione e violazione del contratto.
Una sceneggiatura che diventa un caso giudiziario
Le tensioni sarebbero iniziate sul set del film It Ends With Us. Secondo Baldoni, Lively avrebbe cercato di manipolare il processo creativo, imponendo cambiamenti alla sceneggiatura con il supporto di Reynolds e Taylor Swift. PageSix ha pubblicato messaggi tra i due, rivelando che Baldoni era stato invitato nella casa della coppia a New York, dove Swift era presente. Durante quell’incontro, secondo il regista, i tre avrebbero fatto pressioni su di lui.
Accuse incrociate e dichiarazioni scioccanti
Baldoni ha negato fermamente le accuse di molestie e rilancia, sostenendo che Lively lo abbia sminuito con critiche sul suo aspetto fisico e commenti inappropriati. Inoltre, denuncia comportamenti aggressivi di Reynolds durante un meeting pubblico, dichiarando che i testimoni presenti sarebbero rimasti scioccati dal suo atteggiamento.
La replica di Lively e Reynolds
Gli avvocati di Lively hanno definito la controdenuncia una strategia per distogliere l’attenzione dalle accuse di molestie, affermando: “È un classico esempio di chi cerca di confondere le acque per screditare la vittima.”
Una battaglia senza esclusione di colpi
La faida non sembra destinata a placarsi presto. Hollywood rimane con il fiato sospeso, mentre i dettagli emergono e il caso si complica. Quali saranno le prossime mosse?