La Gestazione per Altri Diventa Reato Universale: Priscilla Attacca le “Icone Gay” Silenziose

La Gestazione per Altri Diventa Reato Universale: Priscilla Attacca le “Icone Gay” Silenziose

La gestazione per altri (GPA) è ufficialmente un reato universale in Italia. La legge, proposta da Fratelli d’Italia e approvata dalla maggioranza in Senato e Camera, ha sollevato un’ondata di critiche. L’opposizione, in blocco, ha reagito duramente, con Alessandra Maiorino del M5S che l’ha definita un “obbrobrio giuridico”. Non solo i partiti, ma anche la comunità LGBT+ è insorta contro la decisione.

L’Attacco di Priscilla, Host di Drag Race Italia
Tra le voci più critiche della comunità LGBTQIA+ spicca Priscilla, famosa host di Drag Race Italia. Con un attacco diretto, ha puntato il dito contro le “icone gay” e le “madrine dei Pride”, accusandole di non aver preso posizione pubblicamente contro questa legge. Priscilla ha dichiarato che queste figure erano “troppo impegnate” per difendere i diritti in questo momento cruciale, ma ha ironicamente suggerito che non mancheranno a giugno, sui carri dei Pride, a fare le “paladine”. Un commento pungente che ha acceso un dibattito sui social, dove molti si sono chiesti dove fossero le voci più influenti della comunità quando serviva una presa di posizione forte.

La Legge che Divide il Paese
Questa legge segna un passo indietro per molte famiglie arcobaleno che avevano sperato in un futuro più inclusivo. La polemica non si è fermata ai commenti di Priscilla, ma ha scatenato un’ondata di indignazione tra attivisti e personalità pubbliche. La comunità LGBT+ continua a chiedere giustizia e rappresentanza, ma il silenzio di alcune icone del movimento è stato notato.


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